lo stupidario del covid

perché fargliela passare liscia? perché rassegnarsi alla memoria da lombrichi a cui i media vorrebbero ridurci usando l’alluvione informativa per frastornarci?

qui registrerò via via in ordine alfabetico di autore le frasi più memorabili dell’orda mediatica.

la pagina verrà aggiornata e nel blog segnalerò come e quando.

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Abrignani Sergio, membro del Comitato Tecnico Scientifico che supporta il ministero della Salute e professore ordinario di Patologia Generale all’Università di Milano, 21 settembre 2021:

“Nella storia dei vaccini, i richiami con una terza dose distanziata diversi mesi nel tempo sono la normalità”.

e se ne accorgono adesso, dopo avere sempre prospettato soltanto due dosi? e senza che sia mai stata fatta una sperimentazione preliminare sulla terza dose?

“Aspettare altri 6-8 mesi per concludere una sperimentazione con triplice dose avrebbe significato rassegnarsi a vedere morire tante altre persone. Le due dosi di vaccino conferiscono protezione e rispondono anche alla variante Delta. Però si è visto che, come la maggior parte dei cicli ravvicinati, inducono una risposta immunitaria di breve durata e che quindi la protezione dopo 6-8-mesi si riduce dal 90 al 60% circa. Con un terzo richiamo, almeno dopo 6 mesi, non solo l’efficacia viene riportata ai livelli iniziali ma speriamo, in analogia con tanti altri vaccini, che sia duratura per anni. Aspettiamo di vedere se e quando si re-infetteranno coloro che ricevono oggi la terza dose”, ma l’esperienza “ci fa ben sperare che ulteriori richiami, se necessari, ci interesseranno dopo 5-10 anni”. La terza dose è sicura. “Secondo i dati che stanno arrivando da Israele, i possibili effetti collaterali sono sovrapponibili a quelli già osservati dopo la seconda dose. Nulla di diverso e preoccupante”.

bisognerà spiegarla alla Food and Drug Administration (FDA) americana che ha sconsigliato la terza dose, non considerandola sicura in base alle evidenze sin qui raccolte.

le vaccinazioni obbligatorie in Italia (anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella) prevedono in genere 3 dosi nel primo anno di vita e un richiamo dopo sei anni. facoltative sono le vaccinazioni anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus.